L’estremo difensore protagonista dello scudetto vinto dal Cagliari il 12 aprile 1970 e in campo nel famoso Italia-Germania 4-3 protagonista di un’opera
Appuntamento fissato tra poco più di un mese: ovvero il 27 luglio. Quel giorno uscirà il libro su Enrico (per tutti Ricky) Albertosi, dal titolo Romanzo popolare di un portiere. Un opera scritta dal Collettivo Soriano, gruppo di liberi pensatori con i piedi e bracconieri di storie di cuoio, costituitosi nel 2017 e composto da Massimiliano Castellani (che ne è il curatore del testo), Darwin Pastorin, Massimo Raffaeli, Cosimo Argentina, Furio Zara, Sergio Taccone e dall’ex portiere di serie A Lamberto Boranga.
LA GRANDE STORIA COL CAGLIARI. L’estremo difensore del leggendario scudetto conquistato all’Amsicora battendo il Bari il 12 aprile 1970) con Manlio Scopigno in panchina e protagonista della Stella del Milan, cucita sulla maglia nel 1979, rientra a pieno titolo tra i ribelli e sognatori splendidamente delineati dall’argentino Osvaldo Soriano, nume tutelare dei narratori di racconti dove il calcio assume rilevanza di materia letteraria. In sintesi il libro ripercorre la carriera del numero uno toscano, nato a Pontremoli il 2 novembre 1939 e rappresenta ovviamente un atto dovuto ad una leggenda del nostro calcio ancora in grande forma, considerato a ragione tra i migliori interpreti del ruolo di numero uno nella storia del calcio a livello planetario.
Darwin Pastorin si è occupato in particolare del periodo di Albertosi al Cagliari e di quello scudetto leggendario conquistato in una squadra che aveva in Gigi Riva la bandiera indiscussa e nel portiere ex viola una colonna indiscutibile ed inamovibile dell’undici titolare schierato da Scopigno.
