La storia dell’ex giocatore del Cagliari, ‘Sa Pibinca’, che dopo le tante vicissitudini serve pizze nella città spagnola
Quando la vita ci va giù duro, sembra non sia mai abbastanza. E con Darío Silva non ci è andata certo leggera. L’ex rossoblù arrivato al Cagliari nel 1995, soprannominato dai tifosi ‘Sa Pibinca’ per le sue movenze imprevedibili, non sta passando davvero un buon momento. Tutti ricordano il giocatore che tanto faceva divertire (ma anche infuriare) i tifosi rossoblù, ma anche quelli di Espanyol, Malaga e Portsmouth, dove chiuse la carriera nel 2006.
“Lasciai il calcio perché a mio padre era stato detto che gli rimanevano tre mesi di vita”, ha spiegato Darío Silva a una tv spagnola, “poi c’è stato l’incidente, ma poteva andare anche peggio”. Incidente gravissimo, sempre nel 2006, un anno disgraziato per lui: a Montevideo perse il controllo alla guida del suo pick up. Auto distrutta e per lui frattura del cranio ma anche della gamba destra, che gli venne amputata. E ieri ha raccontato la sua situazione attuale. “I soldi? Me li hanno portati via tutti i miei agenti”, ha detto l’uruguaiano da Malaga, la città dove è tornato dopo la riabilitazione. Ora lavora come cameriere in una pizzeria, in quella che è la nuova dimensione di un ragazzo probabilmente in credito con la fortuna.
Ecco il video
🍕¡CAMARERO DE UNA PIZZERIA! Así es la nueva vida de Darío Silva, exjugador de Espanyol, Málaga y Sevilla. #JUGONES pic.twitter.com/QOKAUoI4O2
— El Chiringuito TV (@elchiringuitotv) May 15, 2019