2 – CAGLIARI-FIORENTINA 2-1 (28a giornata)
I rossoblù ospitano alla Sardegna Arena la Fiorentina di Federico Chiesa e Luis Muriel. Qui il Cagliari scopre di avere un’arma in più nella corsia di destra: Fabrizio Cacciatore. Il terzino arrivato a gennaio dal Chievo debutta con la sua nuova maglia ed è subito tra i migliori in campo. La squadra di Maran domina il match e l’unica vera sbavatura se la concede dopo 88 minuti regalando inspiegabilmente un contropiede ai viola che Chiesa non spreca.
L’Inter orfana del separato in casa Icardi arriva alla Sardegna Arena in piena corsa Champions e con tutta la rabbia del mondo. Il 3-3 delle polemiche rimediato nel turno precedente dai neroazzurri contro la Fiorentina ha lasciato strascichi pesanti, ma il Cagliari è pronto a sfruttare ogni debolezza degli avversari. I rossoblù giocano una partita magistrale, mettono l’Inter alle corde e va tutto talmente bene che Pavoletti riesce a segnare anche di piede. L’unico neo resta il rigore sbagliato da Barella che avrebbe potuto allargare il risultato, ma è poca roba, anche perché il talento cagliaritano gioca una gara sontuosa. Per qualità degli avversari, gioco espresso e risultato finale è fin qui la miglior partita della gestione Maran.