Gara da ultima spiaggia o quasi per il Frosinone per cercare di stare aggrappato al treno salvezza.
L’allenatore del Frosinone, Marco Baroni, ha presentato la partita in Sardegna in conferenza stampa. Una gara da ultima spiaggia per ciociari, che sperano ancora una volta di raggiungere la corsa salvezza. Davanti si troveranno un Cagliari in un momento positivo: “Dovremo limitare i loro rifornimenti dagli esterni verso la zona centrale. Sono bravi a creare densità in area. Dovremo arginare le loro qualità. Vogliamo fare quanti più punti possibili, e provare a fare sempre del nostro meglio. Gioca chi sta meglio e chi ha più motivazioni. Stiamo in Serie A, ci aspettano altre sei finali. Non molleremo di un millimetro, ve lo dico già da ora. Il nostro futuro è in queste sei gare.
“La squadra è viva e ci crede – prosegue l’ex Benevento – non vedo nessun abbassamento di tensione. Paganini? E’ un calciatore che ha gamba e tecnica, se possiamo avvicinarlo maggiormente alla porta è meglio”.
Sull’essere più determinati: “Naturalmente ci stiamo lavorando, ma bisogna sempre tener conto dell’avversario. Contro l’Inter, e su questo non ci piove, dovevamo scendere in campo con un piglio più propositivo. Andiamo in Sardegna per fare una gara di attenzione; i rossoblu tra le mura amiche hanno messo in difficoltà chiunque, anche le big”.
Spazio al 4-4-2 usato con i nerazzurri? Spesso quando difendiamo ci mettiamo a quattro dietro, sfruttando le rotazioni degli esterni. Vediamo dai, anche perchè la sfida non è facile”.