Seconda ed ultima parte dell’intervista realizzata da L’Unione Sarda al giocatore brasiliano: il momento rossoblù e i propositi per il futuro
CHIEVO. João Pedro, da poco ritornato al gol e protagonista dell’ultimo buon periodo del Cagliari, analizza il momento della squadra rossoblù: “La lotta per la salvezza è ancora accesa. Al Cagliari mancano dei punti in trasferta e contro il Chievo bisogna fare di tutto per ottenerli: un impegno non facile, sappiamo che ci aspetta una battaglia. Non ci sarà Pavoletti, con lui l’intesa è molto buona. Non poterlo avere in campo per questo match peserà, però chi lo sostituirà farà bene. Vogliamo fare più punti possibili. La mia posizione? Non ho più un ruolo fisso, decide il Mister anche se è normale che giocando più vicino alla porta posso essere più pericoloso“.
FUTURO. Infine il numero 10 del Cagliari parla del futuro e delle sue aspirazioni: “Ho appena rinnovato con il club, mi sento a casa. Sono concentrato nel voler aiutare il più possibile la squadra, ma dopo quello che mi è accaduto sento come se fosse la prima stagione qui per me. Il legame forte con società e tifosi, dopo cinque anni, mi fa sentire un riferimento. Mi piacerebbe diventare una bandiera del Cagliari, devo però fare ancora tanto. Quello attuale è il periodo più importante della mia vita, dentro e fuori dal campo: mi sento più maturo e pronto per dare qualcosa in più“.