L’allenatore del Cagliari presenta la sfida che vale un’altra fetta di salvezza al Dall’Ara contro il Bologna allenato dal tecnico serbo Sinisa Mihajlovic
Vincere per dare uno strappo decisivo alla coda della classifica. Il Cagliari domani a Bologna cercherà di scacciare i fantasmi del disastroso andamento in trasferta e per farlo si affiderà alla coppia d’attacco Pavoletti-Joao Pedro, con Barella che dovrebbe nuovamente agire dietro le punte. Dubbi sulla fascia destra, con Cacciatore di nuovo a disposizione che andrà a giocarsi una maglia da titolare con Srna. Segui su CalcioCasteddu le parole del tecnico Rolando Maran in diretta dal centro sportivo di Asseminello.
Queste le parole del tecnico rossoblù in conferenza stampa: “Una partita importante, uno scontro diretto ma non decisivo. Il Bologna ha raccolto meno di quello che meritava, troveremo una squadra in salute e questo deve farci alzare l’attenzione”.
MENTALITA’ E ASSENZE. “Mi auguro non cambi la mentalità della gara di venerdì scorso. A trequarti del campionato dobbiamo essere ben consci di quello che dobbiamo mettere in campo. Dobbiamo pensare solo a concentrarci su noi stessi, alzare l’attenzione al di là delle problematiche degli altri. Cerri, Castro, Klavan, Cigarini e Faragò non sono convocati, tutti gli altri ci saranno. Siamo sulla strada giusta per recuperare tutta la tosa. La formazione non avrà molti cambi rispetto alle ultime uscite”.
VITTORIA ESTERNA. “Abbiamo rivisto parecchie fasi dell’ultima partita, però le azioni contro l’Inter sono nate dalla lucidità, non abbiamo avuto ansia e questo ci ha dato la giusta dimensione di quello che dobbiamo sempre fare. L’allenamento di ieri a porte aperte ci ha aiutato a ricordare certi aspetti fondamentali che vogliamo portarci in trasferta. Da troppo non torniamo a casa felici. Non abbiamo ancora tante soluzioni con ampio minutaggio e dobbiamo valutare la condizione di chi sta rientrando. Il Bologna è cambiato molto sia nell’organico che nell’atteggiamento, è quasi un’altra squadra”.
GOL E CHANCE. “Joao Pedro non segna? Le sue prestazioni però sono cresciute incredibilmente nelle ultime partite. I gol vengono quando meno te lo aspetti. Sta convivendo con qualche fastidio che lo sta condizionando in allenamento. Cigarini sta facendo davvero bene, ma Bradaric penso avrà un’ottima occasione. Il suo calo è dovuto al Mondiale, tutti i giocatori arrivati in fondo hanno avuto un rendimento altalenante”.