L’anticipo del venerdì si è concluso con la netta vittoria dei piemontesi che all’Allianz Stadium si sono imposti con le seconde linee
VITTORIA NETTA. Un campionato davvero in discesa quello della Juventus, che pur schierando una formazione rimaneggiatissima è riuscita a prevalere sull’Udinese con un secco 4-1. Decisivo il talento classe 2000 Moise Kean, autore di una doppietta nella giornata in cui è stato chiamato a sostituire nientemeno che Cristiano Ronaldo.
LA PARTITA. Juve in vantaggio all’11’ dopo un traversone di Alex Sandro deviato e intercettato da Kean. Al 25′ è costretto a uscire Barzagli per un problema fisico, rilevato quindi da Bonucci. Anche nell’Udinese è costretto a uscire Nuytinck per Opoku. Al 39′ il raddoppio ancora di Kean, bravo ad approfittare di un errore di Fofana. Al 65′ sempre l’attaccante juventino viene steso in area da Opoku: calcio di rigore e Emre Can cala il tris. Cinque minuti dopo Matuidi di testa batte Musso e firma il poker, poi è Lasagna all’84’ a marcare il gol della bandiera per i friulani con un diagonale mancino dopo l’assist di De Paul.