Tanti auguri al Cobra, Sandro Tovalieri. Meno di sei mesi in maglia rossoblù, ma fiumi di gol che lo hanno sempre fatto ricordare con affetto dai tifosi del Cagliari.
LA CARRIERA. Dalla Roma (due volte) al Pescara, dall’Arezzo (due volte) all’Avellino. Ma anche Ancona, Bari, Atalanta, Reggiana (due volte), Sampdoria, Perugia, Ternana. Mille maglie, mille città, ma un solo linguaggio. Il gol. Perché Sandro Tovalieri, per tutti il Cobra, ha sempre segnato in qualunque squadra abbia militato.
IN SARDEGNA. Lo ha fatto anche a Cagliari ed è per questo che nonostante i soli sei mesi in maglia rossoblù, è uno degli attaccanti ricordati con più affetto dai tifosi. Pur essendo il suo trascorso in Sardegna legato alla tragica retrocessione del 1997, con il suo gol al Piacenza e le lacrime del San Paolo, al termine dello spareggio perso e della conseguente amarissima retrocessione in Serie B.
FIUMI DI GOL. Col Cagliari, però, Tovalieri ha realizzato ben dodici reti in meno di sei mesi, con 23 partite all’attivo: una media gol da fantascienza, più di una marcatura ogni due partite. Ed è per questo che non è importante il tempo: poco, quello trascorso insieme, e brutto, almeno nella fine. Il calcio parla solo una lingua, quella del gol. E Sandro l’ha sempre saputa parlare.
Buon compleanno, Cobra!