In sala stampa il tecnico del Cagliari evidenzia l’importanza dei tre punti in un momento non semplice da vari punti di vista non solo in campo

Rolando Maran si gode il ritorno alla vittoria che fa respirare io suo Cagliari, che non vinceva in campionato dallo scorso 26 dicembre contro il Genoa. “C’è da sottolineare che, tra tante difficoltà siamo partiti bene, abbiamo subito il gol al primo tiro in porta del Parma, ma non abbiamo mai mollato mettendo cuore e logica, nonostante la sfortuna dell’infortunio di Pellegrini. Oggi siamo stati squadra fino alla fine. Questa è l’onda giusta da cavalcare. Ai ragazzi ho detto di essere tranquilli in settimana di restare in partita che il momento della svolta poteva arrivare. Abbiamo messo il primo mattone per essere tranquilli e giocare con serenità le nostre gare da qui a fine campionato”.

PAVOLETTI: “E’ stato fondamentale, lavora molto e sta trovando la tranquillità. Le due reti di oggi lo aiuteranno tanto. Despodov lo ho gettato nella mischia. Sta cercando di entrare nei meccanismi nostri. Arrivare a gennaio non è semplice. Si è messo a disposizione per imparare e anche lui ci darà una mano. Padoin è un giocatore di grande intelligenza, esperienza e qualità che può giocare da qualsiasi parte”.

“La mia posizione? E’ ovvio che, quando non arrivano risultati un tecnico venga messo in discussione. Ma posso assicurare che la compattezza nei miei confronti, non la si trova in tanti altri club”.