Il centrocampista uruguaiano, nuovo acquisto del Cagliari, è stato presentato alla stampa nella conferenza pomeridiana alla Sardegna Arena: domenica potrà giocare contro il Milan
BENVENUTO. Christian Oliva, centrocampista prelevato dal Nacional Montevideo, si presenta ai tifosi del Cagliari: “Perdere il campionato uruguaiano contro il Peñarol di Diego López non è stato certo il massimo, so però che si è espresso positivamente nei miei confronti. Le mie caratteristiche? Sono principalmente un centrocampista difensivo, un ‘volante central‘, me la cavo in entrambe fasi di gioco. Il Cagliari sta trascorrendo un periodo non semplice, ho visto la gara di ieri ma la squadra ha giocato bene nonostante la sconfitta: ne usciremo fuori, ne sono sicuro.
PRONTO. Prosegue il giovane rossoblù, che domenica potrà essere utilizzato da Maran: “Il mio modello in Uruguay? L’ex napoletano Gargano mi somiglia. So che gli ex Abeijón e López hanno parlato bene di me. Sono pronto per scendere in campo, ho giocato l’ultima partita tra il 17 gennaio. Sono a disposizione del Mister. Anche io ho la cosiddetta ‘garra charrúa‘, la grinta tipica dei calciatori del mio Paese. Ho scelto il numero 17 perché l’ho avuta il primo anno al Nacional e mi ha portato fortuna. Il mio soprannome é Totò, scelto da mia sorella. Sono single (ride, ndr). Spero di adattarmi molto rapidamente, è un mondo nuovo ma sono qui per realizzare i miei sogni e portare la squadra più in alto possibile. La Nazionale maggiore? È il mio sogno, tutto passerà da Cagliari ovviamente. Ho sempre seguito il calcio italiano in tv, so che è più intenso e impegnativo tatticamente. Non ho paura di misurarmi con la nuova realtà anche se ci vorrà“.
