Quagliarella porta in vantaggio i blucerchiati nel primo tempo. Nella ripresa pareggia Acerbi e nel recupero segnano prima Immobile e poi Saponara
Incredibile finale tra Lazio e Sampdoria. Al 2’ di recupero squadre undici contro undici, poi accade di tutto: espulsione di Bereszynski, il rigore di Immobile e il pareggio di Saponara al 99’
LA PARTITA. All’Olimpico le emozioni non mancano per quasi tutta ala gara nel terzo anticipo di giornata dopo il 4-0 del Napoli sul Frosinone e il 2-2 della Sardegna Arena tra Cagliari e Roma. Prima frazione che si chiude con i blucerchiati in vantaggio grazie alla marcatura di Quagliarella al 21’su assist di Murru, giunto nel primo e unico tiro degli ospiti scagliato verso la porta di Strakosha. Al contrario il suo collega Audero è più impegnato dai biancocelesti e ringrazia nel minuto di recupero il palo sulla battuta col destro di Immobile che colpisce il palo pieno, dopo la deviazione di Bereszynski.
Nella ripresa è praticamente un dominio dei ragazzi di Simone Inzaghi che al 33’ pareggiano sugli sviluppi di corner destinato sul primo palo, con palla toccata e prolungata da Parolo col tacco per Acerbi, bravo ad anticipa Audero e superalo con un sinistro sotto misura. Nel secondo dei 5’ di recupero già ammonito, Bereszynski ferma Correa poco fuori l’area rimediando il secondo giallo che significa espulsione.
Al 48’ rigore per la Lazio, concesso attraverso le immagini del VAR visionate dall’arbitro Massa, concesso per fallo di mano di mano di Andersen in piena area, che Immobile non sbaglia spiazzando l’ottimo portiere della squadra di Giampaolo. Ma non è finita perché al 54’Saponara fa partire il destro con un pallonetto che batte Strakosha.