Il noto giornalista che racconta le gesta in campo della squadra di Di Carlo dice la sua sulla sfida di Coppa Italia in programma domani sera al Bentegodi
Gara da dentro o fuori domani alle 20,45 tra Chievo e Cagliari al Bentegodi di Verona. Un match, a eliminazione diretta, che vedrà la squadra vincitrice approdare agli ottavi di finale della seconda competizione nazionale. La gara, in chiave clivense viene presentata, nella nostra rubrica Penna in trasferta da Paolo Sacchi, giornalista molto noto a Verona e voce che racconta sulle frequenze dell’emittente Radio Stella, le gare della squadra di Di Carlo, da poco subentrato in panchina al dimissionario Ventura, a sua volta sostituto per poche partite di D’Anna.
“Con il cambio tecnico le cose sono cambiate sia a livello di atteggiamento sia nella voglia che i giocatori mettono in campo. Non va poi dimenticato che, a favore di Di Carlo, c’è inoltre il recupero di alcuni giocatori, il che ha facilitato le cose. L’allenatore avrà domani l’occasione di provare volti nuovi, che ovviamente non ha utilizzato al San Paolo col Napoli e successivamente in casa contro la Lazio. In attacco abbiamo visto Meggiorini e Pellissier, peri loro contro il Cagliari potrebbe esserci un attimo di respiro ed essere titolari Stepinski e Djordjevic”
MARAN. “Il legame tra l’attuale tecnico del Cagliari e la sua ex tifoseria gialloblù è rimasto bellissimo, nonostante l’esonero prima delle ultime gare della scorsa stagione. Sia da giocatore che da allenatore ha regalato al Chievo grandi soddisfazioni e la gente qui non dimentica. Purtroppo è un vero peccato che non ci sia Castro, per via dell’infortunio. Anche per lui il calore dei tifosi di casa sarebbe stato importante”
QUALIFICAZIONE. “Detto che questa Coppa Italia sembra essere inizialmente snobbata per via della formula a mio avviso errata, poi far gola alle big dagli ottavi soprattutto, il Chievo Verona punta ad andare agli ottavi e chi scenderà in campo domani darà tutto per questo. Ovviamente dall’altra parte anche il Cagliari scenderà in campo per questo. Un mese fa avrei affermato sardi favoriti, ma ora vedo più equilibrio”.