Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il nuovo complesso che il club presenterà alla conferenza di servizi del 13 dicembre punta in alto
GIOIELLO. Quello che il Cagliari si appresta a mettere in opera è sicuramente il progetto più ambizioso della storia rossoblù. Il nuovo stadio costerà circa 60 milioni di euro e sarà costruito secondo i canoni Uefa 4, ovvero quella che un tempo si chiamava categoria “Elite” secondo la classificazione del principale ente calcistico europeo. Si tratta di impianti in regola per ospitare finali di Champions ed Europa League, anche se per tali eventi difficilmente si scelgono stadi sotto i 70mila posti. Lo stadio rossoblù sarà di 25mila posti ampliabili a 30mila, come richiesto dalla società nella variante del progetto rispetto ai 21mila iniziali.
SITE SPECIFIC. Se l’Italia dovesse ottenere gli Europei 2028, Cagliari sarebbe una delle sedi dell’evento. Il terreno di gioco sarà in erba naturale, mentre l’impianto sarà composto di materiali di nuova generazione anti salsedine e una struttura a listelle per limitare l’impatto dei venti. Gli spettatori assisteranno ai match ad appena sette metri dal campo. Lo stadio inoltre avrà attorno altri impianti sportivi: un campo di calcio a 11, uno a 7, uno a 5 e due polifunzionali per basket, tennis e pallavolo.
NON SOLO CALCIO. Sarà presente anche una cittadella commerciale di 10mila metri quadri, con all’interno uno spazio per centro fisioterapico e palestra di boxe e arti marziali. Non mancheranno il museo del Cagliari, un ristorante panoramico lounge bar con vista su campo e mare. Infine un hotel da 72 camere, quattro con vista sul campo e piscina scoperta che darà sul golfo degli Angeli.
