La Gazzetta dello Sport riporta il contenuto degli accertamenti effettuati sulla morte del capitano della Fiorentina ed ex rossoblù
DIFETTO. Secondo la perizia medico-legale effettuata sul corpo di Davide Astori, lo sfortunato calciatore deceduto pochi mesi fa prima di Udinese-Fiorentina, la causa della morte sarebbe riconducibile a una cardiomiopatia aritmogena al ventricolo destro, che avrebbe provocato la fibrillazione fatale al ragazzo. L’esame è stato effettuato dal professor Domenico Corrado e consegnata al procuratore di Firenze Creazzo.
SCENARIO. Creazzo avrò il compito di decidere entro la fine dell’anno se disporre ulteriori indagini, affidandosi a un altro parere, oppure archiviare l’inchiesta. Quest’ultima ipotesi sembrerebbe leggermente favorita. Se venissero confermati gli esiti degli accertamenti su Astori, si tratterebbe di casi simili ai colleghi Morosini e Puerta, deceduti per gli stessi motivi.