Il parere di Corriere dello Sport e La Gazzetta dello Sport nella moviola di Spal-Cagliari. Ecco i due casi dubbi sull’operato dell’arbitro Doveri.
MOVIOLA. Partita intensa quella affrontata ieri al Mazza da Spal e Cagliari, terminata sul punteggio di 2-2. Dal punto di vista arbitrale non ci sono stati errori gravi in occasione del gol, ma Corriere dello Sport e Gazzetta dello Sport hanno riscontrato due episodi dubbi che avrebbero potuto cambiare il corso della partita.
SCHIATTARELLA DA ROSSO? Secondo il quotidiano romano, infatti, l’arbitro Doveri non ha gestito bene la gara:Impreciso, con poco mordente, mediocre nella lettura della partita: ventotto falli e ben sei ammoniti, con tante infrazioni non fischiate, su altre estremamente fiscale visto il metro usato. Bravo a non fischiare sul contatto in area tra Cionek e Joao Pedro (trattenuta di entrambi). Molto meno invece quando non ravvisa gli estremi per il rosso già al primo minuto, “quando Schiattarella affronta a centrocampo Barella e gli assesta una manata sulla faccia che non ha nulla di involontario, prendendolo anche per il collo con l’altra mano“. Nessuno, né Doveri, né il Var, segnalano l’irregolarità, che rimane impunita.
RISCHIO BARELLA. Secondo la rosea invece è grave l’errore nella mancata seconda ammonizione di Barella, per fallo su Cionek. Il centrocampista cagliaritano, appena ammonito per proteste già a inizio gara, avrebbe dovuto lasciare anzitempo il rettangolo di gioco. Dubbi anche sul fuorigioco di Joao Pedro, fischiato quando il brasiliano sembrava ormai lanciato a rete.
