L’ex difensore rossoblù ha ricevuto numerose critiche sui social per aver pubblicamente consigliato al talento sardo il salto in una big
INTOCCABILE. Guai a toccare Nicolò Barella. Le parole di Gianluca Festa sul centrocampista del Cagliari hanno infiammato di rabbia la piazza rossoblù, ormai affezionatissima al proprio beniamino. L’ex difensore ha attirato su di sé numerose critiche via social per aver apertamente consigliato al giocatore il passaggio in un grande club.
LA DIFESA. Come riportato da L’Unione Sarda, Festa dalla Grecia si difende: “Quando ho fatto quel discorso mi riferivo all’aspetto professionale. Ricordo bene cosa provai quando mi trasferì dal Cagliari all’Inter, passai da una squadra importante a una squadra che lottava per lo scudetto in Italia e per le coppe in Europa. In questo senso è chiaro che giocare in certe piazze ti fa vivere il calcio più importante“.
DICHIARAZIONE D’AMORE. L’attuale tecnico del Larissa che fece debuttare Barella in Serie A non accetta discussioni sulla sua appartenenza al popolo rossoblù: “Il Cagliari è la mia squadra del cuore, tornerei anche a nuoto. Per me è una piazza speciale e lo è anche per Nicolò che del Cagliari è tifoso prima che giocatore”.
IL CONSIGLIO. “Chiuda la stagione nel Cagliari, andare via a gennaio sarebbe un errore. Poi a giugno potrà valutare con la società e il suo agente le proposte che sicuramene non mancheranno” conclude Festa.