Le parole di Simone Padoin: il punto sui primi passi di questa nuova stagione, l’elogio a Srna, Barella e Cragno e il rinnovo contrattuale…
L’ESPERTO GIOVANOTTO. Simone Padoin è un eterno giovane. Gli anni passano (sono 34) mai lui corre, instancabile, per tutto il campo. Maran ora gli ha affidato la fascia sinistra, e lui, sempre più leader, non si è risparmiato. Ottime prestazioni e corsa di un ventenne ne fanno uno dei punti di riferimento di questo inizio di stagione.
LE PAROLE. Il “Talismano” è intervenuto così ai microfoni di Sky, facendo il punto sulle prime tre gare di Serie A: “Nelle ultime due partite le cose sono andate bene, abbiamo cambiato atteggiamento dopo la parentesi di Empoli. E’ arrivato il punto contro il Sassuolo e la bella vittoria con l’Atalanta, ora dobbiamo farci trovare pronti per la ripresa con il Milan. Quella di Gattuso è una squadra importante, ha preso un giocatore straordinario come Higuain e noi dobbiamo solo pensare ad essere compatti” – le parole riportate da Tuttomercatoweb.
ELOGIO AI COMPAGNI. “Srna? Sono stato molto sorpreso del tuo atteggiamento, conoscevo il suo valore e lo sta dimostrando in campo, non poteva essere altrimenti. Barella e Cragno entrano in un grande gruppo qual è quello della Nazionale. Hanno l’atteggiamento giusto. Dobbiamo essere orgogliosi di loro”.
FUTURO. “Mi piacerebbe diventare allenatore dei ragazzi, ma più avanti. Un mix di Allegri e Conte. Rinnovo? Se me lo meriterò, ne parleremo“.