Con la promozione del Frosinone si completa il quadro della prossima stagione. La retrocessione del Crotone pesa sulla geografia del massimo campionato
Il 2-0 dello Stirpe di ieri sera non ha solo determinato la promozione in Serie A del Frosinone ai danni del Palermo, ma anche certificato che il meridione d’Italia ha ufficialmente perso una regione.
SUD SOLO NAPOLI. Se consideriamo per territorialità la Sardegna regione del Centro, quindi inserendo il Cagliari, con la retrocessione del Crotone il meridione resta con il solo Napoli in Serie A. Se invece si tiene conto di regione inserita nel Mezzogiorno, allora il club di Tommaso Giulini, è altra compagine del Sud. Situazione che però non viene contemplata calcisticamente.
UNA REGIONE IN MENO. In ogni caso la nuova Serie A avrà una regione in meno: la Calabria, che fa scendere il numero delle regioni presenti da undici a dieci. Assenti del tutto anche Val D’Aosta, Trentino Alto Adige, Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, Basilicata, Puglia, e Sicilia. Dieci invece le regioni presenti: Piemonte con Juventus e Torino, Liguria con Genoa e Sampdoria, Lombardia con Inter, Atalanta e Milan.
Il Friuli Venezia Giulia sarà rappresentata dall’Udinese, Veneto dal Chievo Verona, mentre l’Emilia Romagna avrà Bologna, Sassuolo, Spal e la neopromossa Parma. Toscana presente con Fiorentina e la matricola Empoli, Lazio, con Roma, Lazio e l’ultima arrivata Frosinone, Campania con il Napoli e infine Sardegna con il Cagliari.