Oggi compie 71 anni Zdenek Zeman, ex allenatore del Cagliari nella sfortunata annata della retrocessione nel 2014-15
DALLA PROVINCIA ALLA RIBALTA. Nato a Praga (Repubblica Ceca) il 12 maggio 1947, Zdenek Zeman è nipote del noto Cestmir Vycpalek, che allenò la Juventus. La fama comincia ad arrivare alla fine degli anni Ottanta, grazie alle buone annate sulla panchina di Licata, Parma e soprattutto Foggia. Proprio con i pugliesi, che riporta nel massimo campionato dopo tanti anni, si rivela a tutti gli effetti nel movimento italiano. Un calcio molto offensivo – e al tempo stesso rischioso – diventa il suo marchio di fabbrica. Così come la sua particolare parlata contenuta, quasi sottovoce e la sigaretta perennemente accesa. In seguito allena anche Lazio e Roma, con alterne fortune.
CAGLIARI. Arriva in Sardegna nell’annata 2014-15. Primo allenatore della nuova presidenza Giulini, che ha rilevato la proprietà del club da Cellino, Zeman non riesce praticamente a vincere mai al Sant’Elia. Prima di Natale viene esonerato, viene sostituito da Zola e poi richiamato a marzo: la situazione di classifica è preoccupante. Dopo un pari e 4 sconfitte di fila lascia l’incarico, per una parentesi che contribuisce alla retrocessione dei sardi in B.