Il centrocampista Alessandro Deiola è stato uno dei giocatori meno utilizzati dal Cagliari in questa stagione. Riproposto dal primo minuto da López nella gara di ieri sera contro la Roma, non ha demeritato segnalandosi tra i migliori in campo

AI MARGINI. Il giovane originario di San Gavino Monreale ha disputato in totale appena 288 minuti in tutto il campionato in corso, per 11 presenze complessive di cui solo 2 dall’inizio. Deiola si è inoltre seduto 24 volte in panchina e ha collezionato 3 cartellini gialli. Un apporto dunque minimo il suo, da autentico rincalzo, nel ruolo di mezzala. Un utilizzo ad ogni modo migliore della scorsa stagione, che iniziò in prestito in B allo Spezia e concluse in rossoblù con 4 gettoni in massima serie.

CAGLIARI-ROMA. Schierato a sorpresa dal tecnico uruguaiano nel match contro la Roma, Deiola ha così preso in castagna tutti gli addetti ai lavori che non si sarebbero aspettati il suo utilizzo. Ha ricoperto il ruolo di esterno destro nel centrocampo a 4, disputando una buona gara. Il primo tiro della partita è stato suo, dopo appena 15 secondi. Un altro tentativo a rete fuori di poco, buona qualità in fase di appoggio e pochissime sbavature: un rientro molto positivo per il ragazzo, ritenuto non a caso tra i migliori in campo nei giudizi dei media. Rispolverato per l’assenza di Cigarini e lo scacchiere tattico ridisegnato dall’allenatore, tornerà in panchina o gli verrà data un’altra chance di scendere in campo a Firenze?