Situazione in evoluzione in casa Cagliari con il tecnico di Montevideo sulla graticola. Tra le ipotesi il ritorno di Rastelli una soluzione interna e la suggestione Prandelli
Nonostante le rassicurazioni delle ultime settimane da parte del presidente Tommaso Giulini, la panchina di Diego López è davvero in forte bilico. Il tecnico di Montevideo sembra non avere più in mano la squadra a rischio retrocessione, non solo per il 4-1 rimediato a Genova contro la Sampdoria questo pomeriggio, ma anche perché le concorrenti dirette Crotone, Spal e Udinese hanno conseguito punti importanti.
SUMMIT A MILANO. Già in serata a casa del numero uno rossoblù verrà fatto il punto della situazione assieme al vice presidente Stefano Filucchi e al neo ds Marcello Carli. Quest’ultimo aveva già iniziato a lavorare per la prossima stagione con due nomi sul taccuino: Roberto De Zerbi, attualmente al Benevento, e Roberto Donadoni, dato in uscita dal Bologna.
Ma una decisione da prendere per l’immediato ovviamente cambierebbe le carte in tavola. In caso di decisione di esonero di Diego López, verrà sollevato anche il suo vice Michele Fini.
SCELTA DA FARE. Tra le ipotesi il ritorno di Massimo Rastelli al timone (forte di un accordo fino a giugno 2019), la scelta di affidare la squadra a Nicola Legrottaglie ancora sotto contratto, mentre Mario Beretta avrebbe già detto no al ritorno in panchina, preferendo restare fino al prossimo 30 giugno responsabile del Settore Giovanile.
C’è poi la suggestione di Cesare Prandelli. Che, dopo le ultime stagioni difficili tra nazionale e squadre di club, vorrebbe rimettersi in gioco con un progetto importante. Il tecnico di Orzinuovi, secondo quanto raccolto da Calcio Casteddu, sarebbe stato contattato nel pomeriggio. Il suo ingaggio non è di poco conto, anche se potrebbe essere un ostacolo. Pandelli potrebbe portare in questa avventura il suo fido secondo Gabriele Pin e l’assistente tecnico Renzo Ciulli. Si parla di una proposta su base triennale.
