cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Macellari: “Cagliari, vuoi la salvezza? Fuori gli attributi!”

L’ex difensore rossoblù ha parlato della gara di San Siro e del momento del Cagliari: la salvezza, López, la società. Ecco cosa ne pensa Fabio Macellari.

Un anno all’Inter. Cinque, divisi in due avventure (1997-2000 e 2002-2004) al Cagliari. Fabio Macellari ha vestito sia la maglia nerazzurra che quella rossoblù. Per questo, ai microfoni di ItaSportPress, ha parlato della gara di martedì a San Siro, in cui la formazione di Spalletti si è imposta per 4-0 contro un Cagliari rinunciatario da zero tiri verso la porta di Handanovic. Così l’ex difensore rossoblù sul Cagliari:

LÓPEZ.  “La vittoria contro l’Udinese ha addolcito il k.o. contro l’Inter. Se il Cagliari si è ‘scansato’ al Meazza? Sono un ex compagno e amico di López, parlo da tifoso e spero che il Cagliari si salvi e che faccia acquisti importanti. Le qualità di López non sono in discussione, è un ottimo allenatore. Il punto è un altro: Barella andrà via, quindi servirà qualità per la prossima stagione. Se l’obiettivo del Cagliari è quello di salvarsi, allora il mister non va discusso. Non si può pretendere di vincere coppe o campionati, non è questione di Rastelli o López. Quest’ultimo ha attaccamento per il Cagliari e sta facendo tutto il possibile, poi ci sarà un motivo se ha messo Pavoletti in panchina a San Siro”.

LA SALVEZZA. “In generale è un momento in cui i sardi devono uscire fuori gli attributi per la salvezza, bisogna svegliarsi. Se poi la società non compra, ci teniamo questa squadra e proviamo a salvarci, magari lottando fino all’ultimo. Se il Cagliari dovesse andare in Serie B la colpa non sarebbe di López. Con Cellino è arrivata solo una retrocessione, tutto ruota intorno alla società che deve mettere in condizione l’allenatore di lavorare al meglio per raggiungere l’obiettivo. La maglia e la città non meritano la Serie B. López cerca sempre di essere disponibile con tutti e ha una passione pazzesca. E’ stato capitano del Cagliari, il problema non è López, ma è chi deve spendere i soldi: non esiste che una squadra che ha lo stadio di proprietà va in Serie B. In città non tira una buona aria, tutti aspettiamo la salvezza aritmetica. Adesso c’è la gara interna contro il Bologna, bisogna spingere la squadra e io per primo lo farò”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Un saluto dalla redazione di CalcioCasteddu: iniziamo come di consueto con le prime pagine dei...
Avete perso una news o un approfondimento sul Cagliari? Date uno sguardo al nostro riepilogo,...
L'uzbeko proverà a decidere la volata salvezza del Cagliari proprio contro la squadra che lo...

Dal Network

Le parole del CT della nazionale italiana campione del mondo nel 2006 in vista del...
Quest’oggi, si è svolta la presentazione ufficiale del nuovo allenatore dell’Udinese. Tanti i temi toccati...

Altre notizie

Calcio Casteddu