La qualificazione alle coppe europee contempla sia gli altri due posti Champions e quelli in Europa League. In lotta ben sette squadre
Comunque vada a finire il duello Juventus-Napoli, due posti per la massima competizione per club europea sono già assegnati. Restano liberi altri due in una lotta a tre.
CHAMPIONS. Roma e Lazio sono appaiate a quota 64, mentre l’Inter insegue a una lunghezza. I giallorossi sembrano avvantaggiati dovendo affrontare nell’ordine Spal, Chievo, Cagliari, Juventus e ultima gara in casa con il Sassuolo, mentre i biancocelesti hanno davanti cinque gare abbastanza insidiose.
Domenica Immobile attendono una Sampdoria in piena lotta per un posto in Europa League, quindi trasferta in casa del Torino, altra gara delicata contro l’Atalanta, trasferta allo Scida contro un Crotone (presumibilmente ancora in lotta per evitare la retrocessione) e gran finale con lo scontro diretto all’Olimpico contro l’Inter.
EUROPA LEAGUE. Una fra Roma, Lazio e Inter si dovrà accontentare di un posto nella seconda coppa europea, che prevede il posto sicuro per la quinta classificata. Per quanto riguarda gli altri due posti, tutto ruota attorno al Milan. Infatti, sei rossoneri chiudono il campionato al quinto o al sesto, vanno direttamente ai gironi, rendendo vano l’esito della finale di Coppa Italia, sia in caso di conquista o di sconfitta.
Discorso diverso se Donnarumma e compagni si piazzassero settimi. Ovviamente in caso di vittoria della Coppa Italia la qualificazione ai gironi di Europa League sarebbe automatica e i preliminari li farebbe la sesta classificata. Se invece il Milan perdesse la finale di Coppa Italia disputerebbe i preliminari
