Nell’estate 1994 Bruno Giorgio lascia Cagliari dopo la cavalcata europea interrottasi in semifinale contro l’Inter. Il presidente rossoblù, Massimo Cellino, decide di puntare sull’uruguaiano Óscar Tabárez. Dalla Roma arriva Daniele Berretta mentre nel mercato di novembre viene ingaggiato Roberto Muzzi. Francesco Moriero, invece, approda nella capitale.
L’inizio del campionato non è dei migliori, anche se i rossoblù navigano sempre nella parte alta di classifica. Sembrano crearsi i presupposti per la qualificazione in Coppa Uefa ma le due sconfitte consecutive casalinghe contro Sampdoria e Napoli fanno scivolare i sardi al nono posto.
L’anno seguente Tabárez farà spazio a Giovanni Trapattoni.