Nell’estate 1997 l’allora presidente del Cagliari, Massimo Cellino, ha un chiodo fisso: ritornare subito in Serie A dopo la retrocessione dell’anno precedente. Il patron sardo, per realizzare il suo obiettivo, ingaggia in panchina Gian Piero Ventura (reduce dalla promozione in Serie A ottenuta con il Lecce). Arrivano in Sardegna anche giocatori come Scarpi, Macellari, Vasari, De Patre, Lambertini e Cavezzi.
Il Cagliari è subito tra le squadre protagoniste del campionato cadetto. Roberto Muzzi, il punto di riferimento dell’attacco rossoblù, in quella stagione sigla ben diciassette goal in trentasei presenze. Gli isolani, dopo una importante cavalcata, sono promossi in Serie A piazzandosi al terzo posto.
La rete decisiva ai fini della promozione viene segnata da Gianni Cavezzi (in occasione di Cagliari-Chievo, match disputato al S.Elia il 14 giugno 1998 ndr).