La sosta del campionato dà la possibilità di effettuare maggiori valutazioni a freddo sul primo scorcio di stagione rossoblù. Con il passaggio della guida tecnica da Rastelli a López, ci sono stati alcuni cambiamenti subito assorbiti e altri invece più complicati da realizzare, come sottolinea il Corriere dello Sport.
Innanzitutto ciò che salta all’occhio è il cambio di modulo, con il passaggio dal 4-3-1-2 al 3-5-2: una scelta che consente all’allenatore uruguaiano di dare maggiore protezione alla linea difensiva, sia per l’utilizzo di un interprete in più e anche per disporre di una mediana più folta. I due esterni possono ricoprire entrambe le fasi, alzandosi o abbassandosi a seconda dell’esigenza. Maggior copertura e maggiore spinta. Gli automatismi e la fiducia sono migliorati, resta tuttavia da puntellare l’annoso problema dei gol incassati. López, da ex centrale difensivo, sfrutterà sicuramente la pausa per lavorare a fondo su questo aspetto e, perché no, sulla cattiveria in fase offensiva.