Praticamente un anno fa, il Cagliari si recò per l’ultima volta sul campo della Lazio: i ricordi non sono positivi per vari motivi.
Era il 26 ottobre 2016, l’Olimpico lasciato senza tregua dalla pioggia. Gli uomini di Rastelli desideravano riscattare il clamoroso 3-5 incassato al Sant’Elia dalla Fiorentina qualche giorno prima: andò molto male. Una prestazione da dimenticare per tutto il comparto arretrato. Keita punisce un’amnesia difensiva dopo appena 6 minuti, poi il doppio schiaffo firmato Immobile (il primo su rigore). Nel secondo tempo ritorna Daniele Dessena dopo essersi lasciato l’infortunio alle spalle e non demerita. Borriello sciupa la chance dal dischetto, serata no. Per uno che rientra, uno che si fa male: Murru si infortuna da solo sulla linea laterale, il ginocchio sinistro compie una torsione anomala e deve essere portato via in barella. Resterà fuori diverse settimane. Al minuto 79 la serata assiste all’ultimo gol laziale, clamoroso: Felipe Anderson affetta con facilità la difesa del Cagliari e conclude comodamente. I sardi accorciano nel finale solo grazie all’autorete di Wallace, magrissima consolazione. In quel momento, gli uomini di Rastelli contano sulla peggiore difesa del campionato e le cose in futuro miglioreranno solo parzialmente. Domenica ci sarà il nuovo debutto di Diego López in panchina… riscattare quella scoppola sarebbe un bel biglietto da visita.