Dopo il caos scatenato dal tourbillon-Borriello l’ambiente rossoblù è diventato una sorta di polveriera pronta ad esplodere.
Una situazione che nessuno avrebbe voluto, specie a poche ore dal debutto in campionato in casa dei campioni d’Italia. La domanda è di rigore: con quale stato d’animo il Cagliari scenderà in campo allo Juventus Stadium?
La cruda e spietata verità riguarda proprio l’ex centravanti di Roma, Milan e proprio Juventus, che dopo i 20 goal dello scorso anno, sommati a prestazioni di alta qualità tecnica e di aiuto alla squadra, ha dimostrato di essere l’unico elemento dell’attuale rosa rossoblù a risultare decisivo in zona goal, nonché in grado di suscitare negli avversari diretti un certo timore reverenziale.
Ne Čop, ne Giannetti risultano possedere le stesse caratteristiche tecniche e carismatiche del centravanti partenopeo.
Giusto o meno che sia il provvedimento disciplinare, poiché indubbiamente di questo trattasi, nei confronti di Borriello potrebbe, se non adeguatamente sostituito, provocare una certa reazione negativa da parte di tutto il gruppo e sarà rigorosamente compito di tecnico e società cercare di mantenere compatto l’ambiente e conferire sicurezza con l’ingaggio di un attaccante con grande fiuto per il goal.