Ulteriore attestato di stima per Nicolò Barella, lodato anche dal giornalista Enzo Bucchioni in un commento sulla gara di ieri della Nazionale.
PARLA BUCCHIONI. Nicolò Barella è ormai sulla bocca di tutti. La conferma da titolare ieri con la Polonia, con la grande prestazione offerta dal numero 18 rossoblù, ha dato adito a ulteriori attestati di stima nei confronti del centrocampista sardo. Ultimo Enzo Bucchioni, giornalista sportivo intervistato da TimGate.
VITTORIA MERITATA. “Ho la netta sensazione che la squadra abbia imboccato la strada giusta. E non avevo dubbi. Mancini è un tecnico vincente e lo ha dimostrato in tutte le squadre che ha guidato. Ha intrapreso la strada del bel gioco palla a terra, un po’ sarriano e spagnoleggiante perché ha una Nazionale molto tecnica e poca fisica.
IL GIOCO. “A centrocampo Verratti è il leader del Psg, una delle squadre più forti d’Europa, Jorginho leader del Chelsea che è in testa alla Premier: da lì bisogna partire per costruire la squadra, da questi due talenti. Ieri la Nazionale si è esaltata. Erano almeno due anni che non si vedeva giocare così bene. Forse dai tempi di Conte. Manca qualcuno che trasformi questo gioco più puntualmente in gol”.
SU BARELLA. “C’è poi Barella, ragazzo interessante di gran personalità. Con quei tre davanti, giocatori rapidi, tecnici e capaci di saltare l’uomo l’idea di gioco è vincente”.