A Chorzow il terzino della Fiorentina risolve la pratica con una rete in pieno recupero dopo una gara dominata. Retrocessione evitata, ora il Portogallo
Un gol fortemente voluto al termine di una grande partita, a migliore dell’Italia, che non si vedeva da oltre un anno. Polonia assediata quasi tutta la gara e affossata dalla rete di Biraghi in pieno recupero, che evita la retrocessione fa sognare addirittura il primo posto del girone. Con una prestazione così anche il Portogallo campione d’Europa è avvertito.
TANTE OCCASIONI AZZURRE MA PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE. Appena 52” e Jorginho colpisce l’incrocio dei pali con una grande conclusione da fuori area con un destro a giro su suggerimento di Verratti. Ottimo avvio azzurro che mettono in difficoltà i padroni di casa. 8’: grande controllo in area di Barella e palla per Insigne, che ci prova mandando di poco alta la sfera. Un minuto dopo fondamentale salvataggio in area dell’ex Torino Glik sulla pressione azzurra. Al 16’ Barella rischia il giallo per fallo su Milik, l’arbitro (lo sloveno Skomina) lo redarguisce ma non lo ammonisce. Tre minuti dopo Biraghi innesca Chiesa, ma l’attaccante non arriva sul secondo palo, mentre al 23’ Bernardeschi strozza troppo il pallone e il suo portiere nella Juventus Szczesny, si salva ancora.
Al 30’ traversa colpita dagli azzurri con Insigne che aggancia il pallone suggerito da Chiesa, sulla conclusione supera l’estremo difensore avversario, ma si infrange sul legno. Sei minuti dopo Chiellini (innescato da Florenzi) sfiora la rete, che non arriva solo per la parata all’ultimo istante di Szczesny, che salva i suoi spedendo in angolo. Il romanista ci prova con un tiro a incrociare, che trova l’ennesima opposizione del portiere polacco. Il primo tempo si chiude 0-0. Risultato che non rispecchia il dominio (68% di possesso palla nella prima frazione) dell’Italia nell’area dei padroni di casa.
Al 6’ del secondo tempo altra chance non concretizzata da Bernardeschi. Brivido (12’) per un’incomprensione tra Biraghi e Donnarumma, che interviene con i piedi in una situazione fattasi delicata sul tentativo di Grosicki, quindi fortunatamente Zielinski manda alto dalla distanza. Quattro minuti dopo dalla destra cross di Barella per Chiesa che segna ma è tutto fermo.
Ancora 20’ più recupero per le speranze da parte dei ragazzi di Mancini per sbloccare con merito una gara giocata benissimo. Sfortunato Bernardeschi al 26’ sul cross di Chiesa, che di testa grazia Szczesny, mentre un attimo prima è stato invece Florenzi ad essere fermato in angolo al momento del tiro. Sul rovesciamento opposto ci si salva dalla beffa. Al 28’ infatti, sul contropiede polacco Donnarumma salva la rete su Grosicki, poi Milik che spara alto sulla ribattuta.
BIRAGHI ALL’ULTIMO RESPIRO . La gara la fa però l’Italia, che non trova la marcatura al 31’ con Bernardeschi che manda di poco fuori il perfetto assist di Barella. Mancini, a sorpresa (35’) inserisce l’esordiente Lasagna, chiamato all’ultimo istante al posto dell’infortunato Zaza, per Bernardeschi. Incredibile il match di Chorzow, che si sblocca al 47’ dall’angolo da destra, spizzata di Lasagna e intervento vincente da un passo di Biraghi per una vittoria assolutamente meritata, con tanto di dedica a Davide Astori.
