Passa un po’ di tutto nella playlist di Marco Capuano, il difensore abruzzese che si divide tra centrale e, sempre più frequentemente, terzino sinistro. L’importante per lui è giocare, per questo ora che è fisicamente a posto si mette a disposizione di mister Rastelli senza troppe pretese.
Già, perché nei suoi tre anni a Cagliari Capuano ha avuto tanto, troppo tempo per ascoltare musica, senza possibilità di scendere in campo a causa di problemi fisici che lo hanno relegato a lungo in infermeria. Tra la riabilitazione e la palestra, come segnala lo stesso Cagliari Calcio nella playlist a lui dedicata su Spotify, il difensore si caricava con Hell.o di Lenny, cercava concentrazione con Re-arrange dei Biffy Clyro e la versione acustica di I don’t wanna live forever (Jada Facer e Neriah Fisher) ma soprattutto puntava a distrarsi e svagarsi un po’, facendo passare nelle cuffie il reggaeton di Extraño Tus Besos e Subeme La Radio, insieme al ritmo latino di Daddy Yankee e Luis Fonsi e della loro hit estiva Despacito. Ma c’è spazio anche per la dance e il pop: All Night, Be Mine, No Money e Do It Right.
Capuano però di interventi e riabilitazione non ne vuole più sentir parlare. La musica ora vuole ascoltarla solo negli spogliatoi, in attesa del fischio d’inizio, per darsi l’ultima carica di adrenalina prima di entrare in campo.